Si è autodefinito osservatore in Goleada e l’associazione col Grande Fratello mi è venuta spontanea. I colori sociali di Navigli Utd sono giallo-oro e quindi lo sponsor che si è interessato a loro è stato il grande fratello brasiliano :-O Così abbiamo fatto anche un tributo per le ultime vittorie dei NT manager do brasil. Ma andiamo a conoscere Troy_mclure
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Il tuo vero nome:
Davide 😉
Chi sei? Parlaci di te
Ho 42 anni e vivo vicino Milano. Amo lo sport (da quelli molto praticati ad altri quasi solo guardati come il tennis), gli animali (in casa ho 4 animali appartenenti a 3 classi diverse), la natura, la fantascienza. Cerco di interessarmi e conoscere cose nuove ogni giorno. Proprio la curiosità è ciò che mi stimola e mi porta fuori dagli schemi, che sia un gioco o aspetti più determinanti del mio quotidiano.
Quale squadra tifi nel calcio reale?
Milan
Raccontaci una curiosità legata alla tua vita reale
Come tanti coetanei, sono cresciuto a pane e calcio: quello spontaneo praticato in giardino o al campetto vicino casa. Ho sempre pensato che più che uno sport il nostro fosse uno strumento eccezionale per fare amicizia e parlare con chiunque, di fianco casa o durante qualche viaggio. Giocare insieme a pallone insegna a essere inclusivi e pari livello, inteso come vicinanza, dai figli dei vicini di casa agli studenti erasmus e agli immigrati arrivati dall’altro capo del mondo: nella nostra epoca storica saper giocare a calcio ti da la possibilità di interagire e creare legami con persone completamente diverse da te. Qualcosa di unico e che mi ha permesso di riempire silenzi e rompere il ghiaccio ovunque sia stato. Di capire come una cultura differente si riflette sul modo di giocare.
NAVIGLI UTD. Ci spieghi perché hai scelto questo nome per la tua squadra?
Perché quello dei Navigli è il quartiere di Milano che preferisco, da sempre. Mi ricorda le uscire con gli amici dell’università, quando dal paesino dell’hinterland si iniziava a frequentare Milano in modo più assiduo, perdendosi tra localini, tavoli (e negroni sbagliati) negli anni più belli della vita. Quando si sperimenta l’essere adulti ma si ha ancora la gioia, la spensieratezza e l’attrazione dei ragazzi che si stanno creando un proprio gusto su tutto.
E una curiosità, qualcosa che non tutta la comunità conosce, legata alla tua permanenza in Goleada
Come svariati utenti (Marvelmouse, El Pupe, Karlacci, ecc.) arrivo dalla comunità di sokker. Come è successo tante volte in questi 10/15 anni, quando è stato pubblicato un nuovo manageriale è partita l’invasione ignorante dei sokkeriani (:P)… succede così: sul forum qualcuno ne parla e ci spostiamo in massa per sperimentarlo. La cosa curiosa è che, ogni santa volta, ognuno ha la curva di apprendimento che lo contraddistingue: chi lo “aggredisce” come karlacci che dopo un giorno ha già capito tutto e che dopo 2 giorni sclera per qualche motivo (per me perché fondamentalmente è come la classica candela che brucia dai due lati…), chi se la prende mooolto comoda e per i primi tempi fa il minimo indispensabile “in attesa di ispirazione” come il sottoscritto (generalmente però tendo a stufarmi meno velocemente) e chi invece mantiene un giusto mix come altri tipo marvel e elpupe. Comunque ognuno a modo suo, ma sempre riconoscibile e coerente col proprio profilo.
Come detto il mio su Goleada è un approccio più da osservatore: cerco di capire se il gioco mi rende possibile creare una squadra investendo sulle giovanili e nello stadio, e se lo è costruisco il resto e studio la tattica. Ancora mi manca il tempo per seguire le partite live e forse è per questo che non ho mai fatto il passo successivo e sono sempre rimasto nella fase iniziale. In questo caso temo andrà così… mi divertirò ad allenare giocatori fatti in casa per venderli a chi li userà per vincere, una grande società satellite. Se vincete con giocatori miei, fatemi almeno una dedica 😛
Ricordi una partita di Goleada memorabile?
Domanda di riserva? Come spiegavo, per ragioni di tempo non ho mai (o quasi) aperto il live. Però mai dire mai, ci arriverò prima della prossima pandemia 😛
Da molto tempo sei su Goleada. Quale aspetto ti diverte di più?
La componente social, mi sembra alternativa e curata. Non ho trovato da nessuna parte questo sistema alla “tumblr”, con gli articoli e i comunicati dei club che creano il contesto di interazione tra utenti. Di solito vedo il classico forum (che però nei giochi con pochi utenti è spesso meno frequentato del deserto dell’Arizona), questo aspetto mi è piaciuto e alla lunga ti fa sentire coinvolto e parte di una community. Il fatto di fare interviste agli utenti e generare contenuti in modo “ragionato” è una grande idea.
Cosa invece ti infastidisce di più di Goleada?
Che nonostante investa cifre spropositate nelle giovanili, i giocatori che ho nelle top10 siano sempre meno. Mi aspettavo giovani fenomeni a produzione continua, nuotare nell’oro col ricavato e naturalmente di vincere scudetti per inerzia… 😛
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Conclusioni dell’intervistatore
Non conoscevo Davide (non ci eravamo mai scritti) ma ho trovato una bella persona, disponibile, simpatica e aperta. Sono veramente contento che abbia sottolineato certe attività della comunità, lui che partecipa poco in modo “visibile”. Questo evidenzia che post, articoli e interviste possono piacere anche a chi non ha tempo o interesse a mettersi “in mostra”. Come emerso anche da altri, Troy dimostra che anche non giocando per perseguire, come unico scopo, la vittoria, possiamo trovare ugualmente divertente Goleada per altri aspetti.
E allora forza giovani ragazzi dei Navigli!

Co-Founder della Web Agency PuntoWeb.Net;
Ideatore di Freeonline e Comunicati-Stampa.net.
In Goleada: Manager di EC Roma e The Socks.
Traduttore, Moderatore del forum, Amministratore del gruppo ufficiale di Goleada su Facebook, Autore e co-gestore del Blog di Goleada.